“Domani servirà una prestazione collettiva di alto livello”. Giampaolo avvisa il Milan in vista del derby e ribadisce un concetto già espresso in precedenza: per lui conta la squadra e non il singolo. “L’Inter è solida ed esprime concetti chiari in campo” le parole del tecnico rossonero che aggiunge “Dobbiamo fare attenzione ai particolari, serve disponibilità tattica. Non ci sono favoriti o sfavoriti”.
Fino ad ora il risultato è quasi sempre arrivato, con l’unica eccezione di Udine, ma al Milan manca ancora una identità chiara di gioco: “In estate contro le grandi squadre abbiamo visto trame di gioco – ha proseguito Giampaolo -. In campionato finora lo abbiamo fatto meno, ma poi succede che d’incanto la squadra mostri di avere assimilato le idee che cerco di trasmettere. Se la squadra ha giocato un certo tipo di calcio contro squadre come lo United, credo possa farlo ancora. Dall’estate ci sono state integrazioni, dobbiamo lavorare tutti insieme. L’obiettivo è avere una identità chiara e riconoscibile”.
“Gioia, divertimento ed entusiasmo” il mantra del tecnico abruzzese che dovrebbe affidarsi dal primo minuto a Biglia “E’ un giocatore esperto, ha fatto anche una finale mondiale”, Rebic “Ha volontà, è venuto con entusiasmo” e Conti chiamato a sostituire lo squalificato Calabria “Si allena bene, mi pare sia cresciuto rispetto a qualche mese fa. In fase difensiva deve migliorare, ma qualche miglioramento lo ha già fatto”. Il tutto senza fare distinzioni tra vecchi e nuovi. Perchè d’altronde “Il Milan viene prima di tutto”.