Con l’addio di Hakan Calhanoglu, il Milan ha la necessità di portare a casa un trequartista di spessore. Possibilmente migliore del turco sotto l’aspetto della continuità e della capacità di saltare l’uomo.
Proprio quest’ultimo è uno dei due ‘vincoli’ di cui vi abbiamo fatto menzione nel titolo: ai rossoneri non serve un trequartista bensi il trequartista. Quello classico insomma, capace di creare superiorità numerica, saltare l’uomo, un perfetto rifinitore.
Già con queste caratteristiche tanti nomi fatti nelle ultime settimane verrebbero di fatto esclusi, ad esempio Sabitzer e Pessina. Decisamente più adatti invece Ziyech e Vlasic.
La discriminante principale sarà però l’ingaggio del calciatore da prendere, prima della formula. Maldini, su indicazione della proprietà, ha dei parametri da rispettare. E le eccezioni sono ben poche. Scordiamoci quindi Isco, James Rodriguez o profili simili: un sacrificio probabilmente verrà fatto, ma senza spingersi troppo oltre.
In base a quanto detto, il nome di Hakim Ziyech appare decisamente credibile. Le caratteristiche sono quelle che servono a Pioli, e il suo attuale ingaggio al Chelsea pari a 6 milioni di euro, non appare una montagna insormontabile. Certo, davanti c’è il Chlesea, un club pretenzioso e non propenso a fare sconti. I rapporti tra i due club però sono buoni, e Maldini dovrà sfoggiare tutte le sue doti persuasive.