“Una sfida già decisiva”. Sei giorni fa, in quel di Salisburgo, Stefano Pioli aveva definito così l’impegno del Milan contro la Dinamo Zagabria, capace all’esordio di superare il temibile Chelsea. E così i rossoneri, ben indirizzati dal proprio tecnico, non hanno sbagliato la missione alla prima in casa in Champions. Netto il 3-1 ai croati dopo 90 minuti ben giocati: Calabria e compagni volano in testa al girone.
A regalare il primo successo in Champions a San Siro a Pioli ci ha pensato Saelemaekers, re di Coppa e al secondo centro consecutivo. Decisiva l’incornata del belga dopo una bella azione condotta a inizio ripresa, che di fatto ha dato ancora più valore al rigore realizzato da Giroud a fine primo tempo. Un gol che ha sugellato il dominio dei 45 minuti di gioco, con il Milan sempre al comando e capace di creare almeno tre occasioni da rete.
L’unico vero spavento lo porta Orsic al 56’ col suo destro a giro (2-1 dopo combinazione con Petkovic), troppo poco però per spaventare i 7 volte Campioni del Mondo. Questi ultimi, quando l’80esimo stava per scoccare, chiudono definitivamente la pratica con Pobega, capace di iniziare e chiudere un’azione rifinita pure da Theo Hernandez. Un sigillo tutto rossonero per uno che ha il Milan dentro, lì dove il club meneghino a casa, ossia la Champions. Il percorso nel girone adesso è in discesa: le prossime due sfide con il Chelsea saranno cruciali addirittura per assicurarsi il primo posto nel gironcino. E di conseguenza un sorteggio più semplice per gli ottavi.
LE PAGELLE DEL MILAN
Giudizio flash: Tomori in versione regista, Tonali si scatena solo quando vede il nerazzurro: può fare meglio. Leao gioia e dolori: a volte pasticcia, ma è troppo importante per questo Milan. Saelemaekers si trasforma in Europa, Giroud impeccabile dal dischetto.
MILAN (4-2-3-1): Maignan 6; Calabria 6, Tomori 6,5, Kalulu 6,5, Hernandez 6,5; Tonali 6, Bennacer 6,5; Saelemaekers 7 (78′ Messias s.v.), Diaz 6,5 (78′ Dest s.b.), Rafael Leao 7; Giroud 7 (68′ De Ketelaere 5.5). All. Pioli 6,5