Manca Ibrahimovic? Nessun problema, ci pensa Calhanoglu. Pioli ci sperava e contro il Bodø/Glimt è andata proprio così. Il turco ha letteralmente trascianato i rossoneri in una garache alla vigilia si preannunciava decisamente più semplice. E l’antifona si è capita sin da subito, con il bel gol di Junker al quarto d’ora. Poi ecco salire in cattedra Calhanoglu: prima una sberla sotto la traversa, poi una gran rete su assist di Castillejo da corner. In mezzo uno stupendo assist di tacco per Lorenzo Colombo, autore del momentaneo 2-1.
Proprio quel Colombo, chiamato a sostituire last minute un certo Ibrahimovic, costretto a casa in quarantena causa Covid. Il 18enne di Vimercate non è stato al centro del gioco, ma chiamato in causa due volte, ha risposto presente. Prima con un gran tiro sotto la traversa(strepitosa la risposta del portiere norvegese), poi con il gol che lo rende il più giovane marcatore del Milan in Europa. Insomma, se il buongiorno si vede dal mattino, di Colombo ne sentiremo parlare a lungo.
L’unica nota stonata della serata è il black-out rossonero degli ultimi venti minuti. La fortuna ed il solito Donnarumma hanno salvato il Milan dai supplementari, a conferma che in Europa è vietato abbassare la guardia. Le tante assenze, unite alla condizione fisica precaria, sono senza dubbio una scusante, ma al contempo si sono evidenziati di nuovo i limiti di alcuni singoli (vedasi Gabbia e Castillejo). Sotto quest’ultimo aspetto pero, toccherà alla società intervenire al più presto.
Intanto domenica proseguirà il tour de force di inizio stagione del club meneghino, impegnato nella sempre ostica trasferta di Crotone (ore 18). Giovedì invece sarà il turno del Rio Ave, nel play-off decisivo per l’accesso alla fase ai gironi di Europa League.