Un punto guadagnato in una serata decisamente sottotono. Se contro il Parma la sfortuna era stato un fattore notevole, al Ferraris i rossoneri ci hanno messo del loro, con un primo tempo sottotono e una ripresa dove gli errori difensivi sono stati pagati a caro prezzo.
Assenze importanti (alle tante si è aggiunte anche Theo Hernandez), poca intensità e tanti singoli non al meglio: così si spiega il 2-2 contro un Genoa arcigno e combattivo, che deve dire grazie ad un redivivo Mattia Destro, l’ex autore di due reti. Alla fine, per poco, non ci scappava anche la sconfitta con un Donnarumma quasi miracoloso sul talentuoso Scamacca.
Per questo meglio prendere con il sorriso questo punto, utile al Milan per restare in vetta al campionato (+1 sull’Inter). Merito di Kalulu, autore della rete del pareggio su corner, sul tabellino insieme ad un sempre affidabile Calabria, protagonista di un gran gol da fuori aerea.
Il terzino è stato decisamente il migliore tra i meneghini, nelle file dei quali Calhanoglu e Kessie sono apparsi in difficoltà nei ritmi e nell’intensita. Decisamente da rivedere Dalot e Leao, quest’ultimo tenuto colpevolmente in campo fino alla fine da Pioli. Proprio il tecnico ha esaltato al novantunesimo il grande carattere della squadra, capace ancora una volta di ‘ribellarsi’ alla sconfitta e proseguire così una striscia di risultati positivi davvero incredibile.