Milan, con la Juve è sempre la stessa storia dal 2011: a vincere è la qualità

Otto gare all’Allianz Stadium e otto sconfitte. Il Milan non riesce a rompere l’incantesimo che dura dal 2011 ed esce di nuovo con zero punti dal fortino della Juventus. I bianconeri vincono 1-0 grazie alla rete di Dybala nata da un grande spunto di Douglas Costa, entrambi entrati dalla panchina.

Non basta una prestazione coraggiosa dei rossoneri, capaci di fare addirittura meglio dei bianconeri nella prima frazione, ma pagano ancora una volta la pochissima qualità offensiva con Piatek, che si divora un gol di testa davanti al portiere. Spiace ripetersi ogni settimana, ma questo Milan davanti ha davvero grandi problemi: le idee ci sono ma gli errori nell’ultimo passaggio e nelle conclusioni decisive sono davvero troppi per un club ambizioso e voglioso di tornare in Europa al più presto.

La classifica resta preoccupante (solo quattro punti di vantaggio sul terzultimo posto) e col Napoli dopo la sosta sarà obbligatorio portare a casa almeno un punto. Una impresa che si profila meno ardua rispetto a qualche settimana fa, grazie alla crescita di alcuni singoli (Bennacer, Paqueta’ e Conti su tutti) e al lavoro di Pioli, bravo a trovare una quadra in campo. I tifosi rossoneri questa sera possono andare a dormire più sereni: il Milan, dopo ben 12 giornate, è tornato ad essere squadra. Finalmente.