Il miglior primo tempo della stagione non basta al Milan, che cade sotto i colpi di Belotti perdendo la terza partita stagionale dopo appena 5 giornate.
Un 2-1 amaro in cui pesano le occasioni divorate dai rossoneri, in particolare da Piatek, il quale sbaglia un rigore in movimento che poteva chiudere definitivamente la contesa. Poi la grande reazione granata, con il punteggio ribaltato in appena 4 minuti. Due colpi micidiali che la squadra di Giampaolo accusa prima del forcing finale dove Kessie e Piatek vanno ad un passo dal pareggio.
Una sconfitta davvero amara che però lascia alcune certezze, specialmente un primo tempo dominato dove si sono visti notevoli passi avanti. A preoccupare è la gestione dei movimenti negativi, specialmente dopo l’1-1, con la squadra totalmente in balia degli avversari.
Sotto i riflettori ci finirà anche Giampaolo, autore del cambio Leao-Bonaventura. L’uscita del portoghese ha condizionato fortemente i rossoneri, incapaci di ripartire in contropiede per sfruttare i tanti spazi concessi dal Torino.